Citazioni preferite

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»candycotton.
view post Posted on 4/1/2010, 11:03




Alcune delle mie citazioni preferite vengono da Harry Potter:


- Signore l'ha capito allora?
- Di aver incontrato il mago oscuro più pericoloso di tutti i tempi? No


«Vedo che sei... »
« L’uomo di Silente, fino in fondo » concluse Harry. «Proprio così »

"he accused me of being "Dumbledore's man throughand through"
"how very rude of him"
"I told him I was"

"Perchè non posso berla io, la pozione?" chiese Harry, disperato
"Perchè io sono molto più vecchio, molto più capace e molto meno prezioso di te" rispose Silente

"Andrà tutto bene, signore", ripetè ancora e ancora, più preoccupato dal mutismo di Silente di quanto lo fosse stato della sua voce indebolita. "Ci siamo quasi...Posso farci Materializzare tutti e due... Non si preoccupi..."
"Non sono preoccupato Harry", rispose Silente, la voce un po' più forte nonostante l'acqua gelida, "Sono con te"

"I am not worried, Harry... I'm with you" -Dumbledore

Piton: " L'inferius è un cadavere che è stato rianimato dagli incantesimi di un Mago Oscuro. Non è vivo, viene solo usato come una marionetta er eseguire gli ordini del mago. Un fantasma , come voglio sperare che tutti ormai sappiate, è l'impronta di un'anima dipartita lasciata sulla terra, e naturalmente, come Potter ci informa, è trasparente.
" Bè', quello che ha detto Harry è utilissimo se vogliamo distruggerli! intervenne Ron ." Quando ci troviamo faccia a faccia con uno di loro in un vicolo buio abbiamo giusto il tempo di un'occhiata per vedere se è solido, non ci mettiamo a chiedere: 'Mi scusi, lei è l'impronta di un'anima dipartita? "

"è l'ignoto che temiamo, quando guardiamo la morte e il buio, nient'altro..." -Silente

" Non serve a nulla rifugiarsi nei sogni e dimenticarsi di vivere " -Silente

Draco: "Vedi, io, a differenza di te, sono stato scelto come prefetto, il che significa che io, a differenza di te, ho il potere di infliggere punizioni".
"Si" disse Harry "ma tu, a differenza di me, sei un idiota..."

"Oh mio Dio, ho ucciso Harry Potter!" -Neville

"You fail to recognize that it matters not what someone is born, but what they grow to be." - Albus Dumbledore

"And now, let us step out into the night and pursue that flighty temptress, adventure."


"Un tempo sognavo, e per me il mondo del sogno era più reale dell'esistenza che gli stupidi chiamano realtà, e più prezioso della mia stessa vita."
(H.P. Lovecraft)


da Il giovane Holden - The Chatcher in the Rye:
Certe volte mi comporto come se fossi molto più vecchio di quanto sono - sul serio - ma la gente non c'è caso che se ne accorga. La gente non si accorge mai di niente.

Ecco una cosa che mi fa perdere le staffe. Quando la gente dice le cose due volte, dopo che uno gli ha dato ragione per la prima volta.

Prendete uno molto bello, o uno che si crede proprio un fenomeno, bè, sta sempre a chiedervi di fargli un grosso favore. Siccome si amano follemente credono che li amiate follemente anche voi, e che moriate dalla voglia di fargli un favore. é un pò buffo, in un certo senso.


Anita Blake

«E per lei, signore?»
Jean-Claude fece un sorrisino. «Niente cibo per me, questa sera»
«Allora desidera bere vino?»
Lui rimase impassibile. «Non bevo… vino»
“A volte mi fai disperare, ma petite”
“Che buffo, a volte penso la stessa cosa di te”
Chinò la testa in un piccolo inchino. “Touché, ma petite”

«Che c’è, ma petite?»
«Mi sentivo fantastica prima di vedere te. Adesso invece mi sembra di essere una delle brutte sorellastre di Cenerentola»
«Oh, no, sai benissimo di essere bella, ma petite. Devo forse alimentare la tua vanità dicendoti quanto lo sei?»
«Non ero in cerca di complimenti. Tu sei stupendo stasera»
Sorrise, chinando la testa in modo che i suoi capelli cadessero in avanti. «Merci, ma petite»



Mi girai a guardare Asher, che ammiccò e sollevò gli occhi verso di me. Accesi la luce interna e vidi per la prima volta il vero colore dei suoi occhi: erano azzurro chiaro, pallidi e freddi come quelli di un cane husky. Ma non erano soltanto occhi. Prima, i capelli mi erano sembrati di quella sfumatura dorata che è tipica dei capelli biondo scuro. Invece la luce interna della jeep mi rivelò che non si trattava d’illusione né di luce fioca; erano davvero color oro, il più vero che avessi mai visto, a parte quello delle vernici metallizzate. L’abbinamento di occhi e capelli era sbalorditivo. Anche senza le cicatrici, non avrebbe mai potuto sembrare reale.
Guardai Jean-Claude. Era più bello, ma soltanto di poco, e non a causa delle cicatrici. Questione di sfumature. «Siete stati create tutti e due dalla stessa vamp, vero?»
Jean-Claude annuì.
Asher si limitò a fissarmi.
«Dove vi ha trovati? All’Agenzia Stalloni Soprannaturalmente Belli?»
Asher emise un’aspra risata. «Mi credi bello, Anita?»
«Che vuoi che ti dica?»
«Voglio che tu sia terrorizzata»
«Mi dispiace» Mi limitai a osservare i suoi occhi pallidi e perfetti, i capelli d’oro ondulati e folti e le labbra carnose, poi mi strinsi nelle spalle. «Cosa posso dire? Mi piacciono gli occhi e i capelli, e i tuoi sono stupendi»


«Guardami negli occhi»
«Ma cosa fate, voi vampiri? Vi riguardate all’infinito i vecchi film di Dracula per imparare a memoria le battute?»
 
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